ONCE UPON A TIME…( c’era una volta….LO SPONSOR)
LO SPORT E’ IN CRISI, GLI SPONSORS SONO SPARITI , SOLDI NON CE NE SONO PIU’ ED ALLORA? COSA FACCIAMO?
In questi momenti di crisi economica anche lo sport incontra delle difficoltà come tutti gli altri settori perciò occorre rivedere e ripensare a tante cose, prima fra tutti occorre tornare ai valori di gratuità e solidarietà.
“Nonostante la crisi economica, la mancanza di fondi, il ritirarsi da parte di alcuni sponsor e il grande calo dei volontari, pensiamo che nessuno debba mollare, nessuno debba fermarsi, cominciando dalle Società Sportive, al Comune e terminando con gli Sponsor”.
La riflessione è, pensiamo, condivisibile da tutti gli addetti ai “lavori” che analizzano il momento difficile attraversato dalle società sportive.
“Da tempo pensiamo che in momenti di difficoltà bisogna sacrificarsi e pensare a fusioni che permettono l’unione di più associazioni per affrontare i problemi, crediamo che i mali più grandi dello sport di oggi siano la mancanza degli sponsor (che integrandosi con gli aiuti comunali permetteva alle nostre società di sopravvivere) e dei volontari, (che mettendo gratuitamente a disposizione il loro tempo e impegno per l’organizzazione delle attività garantivano il presente e il futuro delle stesse).E’ tornato il momento per valorizzare la gratuità ,l’impegno per qualcosa di bello, da condividere, a zero ‘euro’ perché vale molto di più che tante troppe davvero troppe chiacchere!
Se appello fosse colto da alcune società sportive sì potrebbe dar vita ad alcuni progetti un po‘ più ambiziosi per tutti ad esempio 4/5 società di pallavolo, esistenti nello stesso paese, in collaborazione con il Comune, potrebbero ‘collaborare’ tra di loro in tutto e per tutto per aumentare la qualità offerta ai propri atleti con un risparmio economico importante.
Insieme poi saremmo in grado di rivolgere un invito serio e qualificato agli imprenditori del nostro territorio a sponsorizzare per quanto possibile lo sport cittadino, se non altro perché lo sport (quello vero e i suoi valori veri) è l’unica arma che abbiamo per allontanare i più piccoli, dai pericoli, dalla strada, dalla solitudine, dai problemi, dalle devianze etc…..e dalla sporcizia che i media ci propinano ogni giorno.
Altro invito, ad organizzare insieme, al proprio interno e all’esterno ,iniziative di marketing moderne per autofinanziarsi e poter affrontare meglio le spese vive che ogni sodalizio ha: come bollette, spese di federazione, materiali, abbigliamento etc.etc. d’altronde un po’ di fantasia non guasta mai, coinvolgendo tutte le altre società sportive della città ,con ,si spera ,un buon risultato per tutti!
Altro invito….. mancano i volontari, allora ci rivolgiamo in particolar modo a quelle persone che hanno un po’ di tempo da dedicare agli altri e allo sport ,in particolar modo, ai genitori in primis e a quei pensionati che potrebbero dedicare alcune ore della propria giornata mettendosi a disposizione delle società sportive che tanto hanno bisogno per l’attività da svolgere. L’ultimo invito è rivolto alle istituzioni per dare il massimo apporto a questo mondo (quello dello sport e delle SOCIETA’ SPORTIVE )che merita molto più rispetto e considerazione” di quella che ha attualmente.
Il direttore sportivo
Mario Pellegatta